Cartões postais #8: Villa Melzi
Tre cartoline da una Bellagio piovosa
I punti di vista che da ogni parte la circondano, la rendono vieppiù deliziosa e vaga. Questa villa domina quasi 25 miglia del Lago di Como, com’anco 30 vette di montagne che fronteggiano il lago da ogni parte.
Così si legge nientepopodimeno che nel Dizionario corografico della Lombardia compilato da parecchi dotti Italiani. Parecchi eh, mica uno o due!
Il magico luogo in questione è la Villa Melzi d’Eril, a Bellagio.
Oggi passeggiamo tra i suoi giardini: lasciati avvolgere dalle nuvole e dall'aria fresca di questi scatti ombrosi.
Per questa luna nuova è tutto.
Anzi, no! Prima di salutarti, due informazioni di servizio.
Il primo maggio, con il gruppo di lettura di afilorefe, inizierò a leggere La mia famiglia e altri animali di Gerald Durrell. Se hai voglia di unirti a noi, qui ti spiego come fare.
Ora mi puoi trovare anche su Notes, il nuovo spazio di condivisione di Substack: substack.com/notes. Se usi l’app, ti basta cliccare sull’icona delle note, appunto (allego immagine esplicativa).
A presto,
Sara
Meravigliosa, Bellagio non l'ho ancora vista, ma il lago attrae in ogni suo angolo, e secondo me quando fa brutto anche meglio. E' montagna, ci sta il freddo.
Sembra di essere, che so, in Giappone? A me i pini altissimi di Villa Taranto a Verbania m'hanno per un attimo catapultato in Canada... Tutto vero!! 😍